Se la tua azienda effettua spedizioni e-commerce verso l’estero, avrai forse sentito parlare di codice Eori. Qual è il significato di questo acronimo e perché è importante per le attività di import-export?
In questo articolo illustreremo il significato e l’utilità del codice Eori. Come si può richiedere in Italia? In che modo semplifica le procedure doganali e garantisce la sicurezza del commercio estero al’interno dell’UE?
Cos’è il codice EORI?
Il codice Eori (Economic Operator Registration and Identification) è un codice di identificazione univoco assegnato alle imprese che effettuano operazioni commerciali con l’estero all’interno dell’Unione Europea.
Il codice viene assegnato dall’autorità doganale dello Stato europeo in cui la propria società è stabilita, è valido in tutto il territorio europeo, può essere richiesto gratuitamente e non ha scadenza.
È composto dal codice ISO del paese (ad esempio IT per l’Italia e DE per la Germania), seguito da una serie lunga al massimo 15 caratteri.
Il codice Eori è stato introdotto con il regolamento (CE) numero 312 del 2009 della Commissione delle Comunità Europee ed è attivo dal primo luglio 2009.
È legato al processo di rinnovamento e digitalizzazione dell’iter doganale, in particolare ha lo scopo di rendere più semplice la procedura di registrazione degli operatori economici in accordo con il CDU (Codice Doganale dell’Unione).
A cosa serve?
L’obiettivo è quello di monitorare e tracciare tutte le spedizioni in entrata e in uscita dall’Unione Europea. In particolare, consente alle autorità doganali di identificare gli operatori economici che effettuano operazioni di import-export all’interno dell’Unione Europea.
Fornisce un punto di riferimento comune per scambiare informazioni tra le autorità delle dogane di paesi diversi e consente di semplificare lo scambio di comunicazioni tra le dogane e altri enti o autorità. Contribuisce così a snellire le pratiche amministrative, ridurre i tempi di sdoganamento e attraversamento delle frontiere.
Esso permette alle autorità doganali e fiscali di monitorare le attività degli operatori economici, migliorando la sicurezza del commercio internazionale e prevenendo il traffico di merci illegali.
I dati relativi al codice Eori vengono conservati in un sistema elettronico centrale che consente in modo rapido e semplice agli agenti doganali di risalirvi, per identificare velocemente gli operatori economici.
Quando è obbligatorio il codice Eori?
Il codice è obbligatorio per tutte le imprese con sede legale nell’Unione Europea che effettuano operazioni commerciali di import-export con paesi esterni all’UE, indipendentemente dal valore e dal tipo di merce.
Inoltre, è necessario per accedere a servizi online come il sistema di rilascio delle dichiarazioni doganali e deve essere utilizzato in tutte le fasi del processo, comprese la presentazione delle dichiarazioni doganali e la presentazione dei documenti di trasporto.
Come richiedere il codice Eori in Italia?
In Italia, il codice Eori può essere richiesto online attraverso il portale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
L’ADM ha infatti digitalizzato interamente il processo di richiesta per rendere più efficiente e veloce l’attribuzione del codice.
Per richiedere il codice Eori, l’azienda deve compilare un modulo di richiesta e fornire la documentazione richiesta dall’ADM, che effettuerà una verifica dei dati e assegnerà il codice nel caso venga accettata.
La registrazione e l’ottenimento del codice Eori sono gratuiti, ma possono richiedere diversi giorni lavorativi per essere completati.
Ogni stato europeo determina l’iter di attribuzione del codice. È fondamentale verificare che in passato non sia già stato assegnato un codice in quanto ad ogni soggetto può esserne attribuito solamente uno.
Verifica e convalida del codice
La verifica e la convalida del codice Eori possono essere effettuate online sul portale istituzionale della Commissione Europea.
Lo si inserisce nell’apposito campo e il sistema restituirà le informazioni relative alla validità del codice.
I nuovi codici vengono inviati alla Comunità Europea che li elabora; successivamente saranno disponibili online. La procedura viene completata in circa ventiquattro ore.
Chi deve richiederlo in Italia?
Le figure giuridiche che in Italia sono tenute a richiedere il codice EORI sono le seguenti:
- SRL (società a responsabilità limitata);
- SPA (società per azioni);
- SNC (società in nome collettivo)
- SAS (società in accomandita semplice).
FBY
Affidandoti a noi per le tue spedizioni e-commerce, avrai la possibilità di superare le barriere e aprirti al commercio internazionale senza preoccuparti di nulla, se non della crescita del tuo business.
Ci prendiamo cura a 360° della tua logistica ordini: logistica, magazzino, spedizioni, resi, customer care.
Prenota subito un appuntamento con il nostro team di esperti!